domenica 28 novembre 2010

Pedro Salinas: “La voce a te dovuta” XXXIX

E sto abbracciato a te senza chiederti nulla, 

per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami. 

E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti.  

Non debba mai scoprire con domande, con carezze, 

quella solitudine immensa d'amarti solo io.

Nessun commento:

Posta un commento